Novità
Registrare un marchio presso EUIPO
30/10/2024
Registrare un marchio
AI-COPILOT è il nostro copilota Made in Italy, costruito per utilizzare l'intelligenza artificiale e supportare i processi aziendali.
Il nome, da un lato, illustra immediatamente di cosa si tratta grazie alla classe di prodotti promossa da Microsoft; dall'altro, potrebbe rappresentare un rischio usarlo, quindi è meglio registrarlo.
Vediamo come è andata.
La scelta del "provider"
Il marchio si può registrare in Italia comodamente via internet tramite il ministero, ma attenzione, solo nei giorni feriali dalle ore 8:00 alle ore 19:00. Non si capisce come mai non si possa fare la domenica visto che l'intero processo è telematico, ma non importa.
In alternativa, si può registrare il marchio in tutta Europa utilizzando il servizio dell'EUIPO, che è sempre disponibile.
Il servizio dell'EUIPO
L'EUIPO è l'Ufficio dell'Unione europea per la proprietà intellettuale incaricato di gestire i marchi, i disegni e modelli dell'UE.
Si presenta all'esterno con un sito molto ben fatto completamente tradotto in italiano e con una procedura semplificata per la registrazione dei marchi chiamata fast track.
Ma la cosa interessante è che è previsto un rimborso del 75% per le piccole aziende europee che vogliono registrare marchi, quindi con poco più di 200 euro si registra un marchio su due classi (sì, perché oltre a dire cosa vuoi registrare devi dire per quali attività lo registri ed ogni classe aggiuntiva costa 50 euro ).
Il processo di registrazione
A prima vista il processo di registrazione è semplicissimo, si controlla che non sia già presente qualcosa di simile sia graficamente che testualmente usando lo strumento che mette a disposizione in sito stesso. Una volta sicuri che non c'è nulla di simile, bisogna:
- caricare un logo, o solo il testo
- scegliere le categorie merceologiche
- pagare e premere "Registra"
Le fasi successive della registrazione sono più lunghe :
- L'EUIPO esamina la richiesta, solitamente in meno di un mese
- La domanda viene resa pubblica è disponibile a tutti insieme ai propri dati
- Si apre poi una finestra di tre mesi in cui qualcuno potrebbe fare opposizione
- Se nessuno fa opposizione il marchio è tuo, altrimenti inizia una procedura di conciliazione
Via con le truffe delle finte fatture
Dopo una settimana dalla pubblicazione ci arriva nella buca delle lettere una simil fattura in inglese dall'Olanda per la protezione della registrazione del marchio per soli 5.800 €. Carattere simile a quello EUIPO, grafica simile, i nostri dati e il logo ben presenti e visibili sulla fattura.
Inizialmente lo sconcerto è grande, ma il costo non era di 800 € finanziato al 75% dal programma PMI europee?
A guardare bene emerge che la fattura è una sorta di gancio, scritto in piccolo è spiegato che si tratta di un servizio aggiuntivo di una società non collegata in nessun modo con EUIPO che offre un fantomatico servizio di controllo del logo alla modica cifra di qualche migliaio di euro. Non si è obbligati a pagare la simil fattura ma se si paga si accetta automaticamente il contratto e il loro servizio.
Bene, sono i soliti furbi, li ignoriamo. Ma in realtà non sono gli unici e dei nei giorni successivi riceveremo altre due lettere sulla falsa riga della precedente tutte impostate come una fattura per un servizio non richiesto . Una della Romania e una dalla Spagna. Evidentemente i furbi sono in tutta Europa.
Arrivano gli avvocati
Dopo il primo mese nel periodo di opposizione arriva un'email da uno studio legale Tedesco di contestazione perché il nostro logo AI-COPILOT è troppo simile al loro (?)-pilot.
Our client, thus, intends to file an opposition against your European Union trademark application.
Further, our client will not tolerate the use of your trademark for the goods and services in question.
A niente serve specificare che la parola è diversa, che il loro logo non è grafico e che non c'è nessuna intenzione di fare concorrenza nel loro microsettore.
Un'opposizione alla registrazione è gestibile, EUIPO almeno inizialmente non chiede denaro a chi presenta il marchio mentre chiede poche centinaia di euro a chi fa opposizione.
Quindi c'è tempo per affidarsi ad un avvocato e per il momento si può tentare di resistere rispedendo al mittente le loro email cease and desist sostenendo che no, non sono simili, che sono registrati altri marchi simili che siamo pronti a tutto e che non possono impedire la registrazione di migliaia di parole simili solo perchè loro ne hanno registrata una. Ma sono bravi, hanno buoni argomenti ed una impostazione molto formale.
Alla fine lo studio di avvocati tedesco quasi si arrende e si accontentano di farci inserire nella registrazione una dicitura per escludere un particolare utilizzo dopo soli tre mesi di discussioni.
Il marchio è registrato
Oggi il marchio è registrato AI-COPILOT e per qualche anno nessuno potrà rivendicarlo.